Viareggio

Stemma Viareggio
Viareggio è il comune più popoloso della Versilia con i suoi oltre 60.000 abitanti.

La città nasce come sbocco sul mare della Repubblica di Lucca nel XVI secolo per fini strategici: si voleva creare un avamposto in grado di bloccare le scorrerie dei pirati.
Seguirono secoli di mutamenti profondi: le terre vennero progressivamente bonificate, il porto ingrandito fino ad ottenere il paesaggio attuale. La vocazione turistica cominciò a manifestarsi in maniera sempre più marcata fino al ventennio fascista, periodo nel quale Viareggio venne definita la “perla del Tirreno“. La seconda guerra mondiale, coi suoi bombardamenti, rase al suolo metà città, ma questo non impedì una vera e proprio esplosione architettonica del dopoguerra che consegnò alla città la passeggiata in stile liberty che tutt’ora affascina i turisti di tutto il mondo.
Oltre all’industria turistica, Viareggio è rinomata a livello mondiale per l’industria navale: una posizione conquistata attraverso l’esperienza e l’estro dei suoi artigiani nel corso del 1800 ed oggi ereditata dalle aziende che costruiscono imbarcazioni private di grande lusso.

Cosa vedere:
Torre Matilda: Esempio di architettura militare XVI secolo, venne costruito per proteggere il porto dagli attacchi dei pirati barbareschi. La storia della fortificazione, continuamente modificata, la portò a divenire anche un carcere prima di essere finalmente valorizzata e ristrutturata come centro di eventi culturali.
Villa Borbone: Venne edificata nel 1821 su richiesta della contessa di Lucca, Maria Luisa di Borbone e si realizza di 3 edifici: la residenza centrale, i magazzini, le stalle e le abitazioni della servitù ai lati. Successivamente la costruzione venne ampliata e integrata con case coloniche e soprattutto con la Cappellina del Sepolcro.
Il giardino della residenza di 36.000 mq è oggi integrato sotto la tutela del Parco naturale denominato Migliarino-S.Rossore-Massaciuccoli. Oggi la villa è usata a scopi culturali, in particolare per la promozione e le mostre in onore del compositore Puccini e delle sue opere.

Da non perdere:
La passeggiata di Viareggio è sicuramente il luogo più caratteristico: riuscendo a scamapre dalla normale frenesia delle ore di punta ci si troverà a passeggiare a tra la tradizione turistica e quella navale della Versilia. Seguendo il grande viale pedonale che scorre subito dopo gli stabilimenti balneari incontrerete opere d’arte, costruzioni monumentali e curate opere architettoniche in stile liberty o decò fino a finire nel particolare porto di Viareggio. Se il sole non batte troppo forte, magari nelle mezze stagioni, sarà piacevole assaporare l’offerta ai turisti di una città così grande ricostruita nel dopoguerra esclusivamente con la vocazione dell’ospitalità

Da questa trattazione generale ho volutamente escluso tutte le caratteristiche che rendono eccezionale questo comune come attrazine turistica con la speranza di riuscire a trattarle in successivi e sempre aggiornati post. Mi riferisco:

Avete da proporre altri argomenti? Ritenete doveroso espandere questa descrizione con ulteriori approfondimenti? Naturalmente vi invito a proporre o criticare come meglio preferite attraverso i commenti.

Massarosa

Stemma Massarosa

Massarosa è un comune della provincia di Lucca con circa 22000 abitanti, più che raddoppiati negli ultimi 100 anni. Il paesaggio si snoda tra le Alpi Apuane ed il lago di Massaciuccoli estendendosi da una fascia collinare ad una pianeggiante.

La distribuzione dei comuni immersi nel verde rende particolarmente piacevole il contatto con la natura sia che voi stiate passeggiando in biciclette o a cavallo sia che vogliate dedicarvi alla canoa. Il mare resta a pochi minuti di auto e questa scomodità abbassa notevolmente il prezzo degli hotel, rendendo il comune meta adatta a chi cerca un soggiorno low cost.
Non è sempre stato così: un tempo le famiglie più nobili della lucchesia amavano questa meta distinta e fecero costruire le ville che costituiscono ancor oggi le maggiori attrazioni della zona. Prima ancora furono Etruschi e Romani (come testimoniato dai reperti) a scoprirne il clima mite e la terra buona per rendere le colline uliveti particolarmente pregiati.

Cosa vedere:

  • Villa Martellini: villa del diciottesimo secolo caratterizzata da 2 facciate molto simili impiantate nel classico schema a parallellepipedo. Sui lati, in fronte alle facciate, si estendono 2 giardini: il primo, quello detto “d’inverno” assicura il suo prato all’italiana con alte mura, il seconco invece è costituito da una distesa di manto erboso circondato da ipocastani.
  • Villa Gori:Storica palazzina che per tanti anni è stata punto di riferimento di artisti nei secoli passati, oggi è pronta dopo un lungo restauro: la struttura è adesso un un polo espositivo e culturale destinato a divenire punto di riferimento non solo per Massarosa ma per l’intera Versilia. I curati lavori sono stati ultimati senza stravolgerne la struttura ma anzi salvaguardando le caratteristiche architettoniche. A lavori terminati (fine primavera 2009) verrà sistemata anche la parte esterna della Villa con marciapiedi, recinzioni, e la realizzazione di un percorso pedonale che consentirà di raggiungere la via Emilia.

Da non perdere:
Lago di Massaciuccoli:Celebre per aver ospitato nelle sue rive il compositore Giacomo Puccini, il lago è oggi centro di interesse turistico ed ambientale.
La zona prende la forma attuale soltanto a seguito delle bonifiche successive al ventennio fascista dopo essere stata una vasta zona palustre. Oggi lo specchio d’acqua è di circa 2000 ettari.
Sede di un oasi Lipu ospita il passaggio di tutti gli uccelli migratori in rotta per i paesi caldi e si propone come sicura attrazione per una giornata in Versilia diversa dal solito: il personale del parco organizza quotidianamente visite guidate, comunque buona parte del parco è visitabile anche senza accompagnamento e gode di ottime attrezzature.