Webcam dalla Versilia

Immagine da webcam della Versilia

Che tempo fa, adesso, in Versilia? Qual’è la condizione del mare? Ecco una serie di finestre aperte sul vostro schermo che vi permetteranno di dare un occhiata in zona prima di partire: l’elenco di webcam della Versilia.

Le webcam sono istallate in ogni direzione, sia da privati (stabilimenti balneari, hotel, associazioni) che da enti pubblici (Apt, comuni) ed hanno i soggetti più disparati.
Perché vederle? Per sapere se potete uscire con il surf, per vedere com’è il cielo sopra la città, per avere un colpo d’occhio sulla spiaggia o per qualsiasi altra cosa vi venga in mente dopo averle guardate. Elenchiamole:

Ne avete trovate altre? Scrivetelo nei commenti! Lo scopo è di far diventare l’elenco, come quelli degli hotel della Versilia che trovate in testata, sempre più completo e di mantenerlo continuamente aggiornato: sappiate quindi che ogni vostro aiuto è molto ben accetto.

La Versilia è sempre più blu

Logo Fee

Sono state annunciate oggi le bandiere blu dalla Fee (Foundation for Enviromental Education) e la Versilia conferma il suo ruolo di assoluta eccellenza: alle tre bandiere dell’anno passato (Forte dei Marmi, Camaiore e Viareggio) si è aggiunto il comune di Pietrasanta.

Una consacrazione per la Versilia che vede certificato ogni metro della sua spiaggia da una delle più prestigiose organizzazioni ambientali internazionali.

Ma in cosa consiste questo riconoscimento? Viene attribuito ai comuni che dimostrino di avere attivato una serie di politiche ambientali con eccellenti risultati.
Questi 5 i parametri verificati prima di rilasciare la bandiera blu: qualità delle acque, qualità della costa, misure di sicurezza, servizi ai visitatori e progetti di educazione ambientale nel territorio.

Appare chiaro allora quanto il riconoscimento sia un vero e proprio certificato di qualità per il turista che sa di potersi attendere un litorale di altissima qualità, accudito e valorizzato dalle attenzioni delle amministrazioni locali.
In sostanza, cosa potete attendervi dalla Versilia? Cosa indicano le bandiere blu? Tra le cose che maggiormente toccano voi vacanzieri sottolineerei la presenza di parchi naturali, di stabilimenti balneari attrezzati, l’ottima qualità delle acque anche nelle situazioni più critiche ( tipicamente in prossimità delle foci dei fiumi e delle zone portuali) ma soprattutto la forte vocazione turistica di ciascuno di questi paesi. Penso sia apprezzabile sapere che ciascun comune, con grande profitto, lavora cercando di garantirvi vacanze di primissima qualità anche quando magari voi siete a centinaia di Chilometri.

La vera notizia del giorno però è la bandiera blu assegnata a Pietrsanta: certo,non inaspettata ma in un certo qual modo attesa. Vi fu infatti un piccolo incidente diplomatico nelle rilevazioni delle acque nell’anno 2007 ( che avrebbero assegnato il riconoscimento per l’anno successivo ) in quanto i tecnici della FEE trovarono dei valori discordanti e peggiori rispetto ai tecnici della locale agenzia per la protezione del territorio e questi valori non permisero l’assegnazione dell’agognato simbolo. Il danno di immagine, per una località come Pietrasanta che fa del turismo una ragion d’essere fu notevole ma finalmente la faccenda è solo un ricordo: tutta la Versilia, oggi, torna a batte bandiera blu.

In Versilia, ma dove?

Veduta aerea Versilia

La Versilia è accomunata da precise caratteristiche geografiche (spiagge sabbiose a pochi km dalle Alpi Apuane) ma non è ugualmente uniforme nell’offerta ed il costo degli hotel.

Vi sono zone costose ed altre più economiche, frazioni nelle quali il centro del paese è vicino ed altre completamente immerse nel verde, località adatte ai giovani ed altre alle famiglie. Sapere dove cercare il proprio hotel vi farà probabilmente risparmiare soldi e certamente vi renderà più soddisfatti.

Partiamo da nord: impropriamente ritengo che Marina di Massa possa essere considerata in Versilia, non tanto per ragioni storiche o politiche ma per ragioni pratiche. Chi cerca un hotel nella rinomata Versilia, assai probabilmente sarà interessato anche all’offerta della provincia di Massa Carrara, almeno nella sua parte di confine alla lucchesia.
Dicevamo:Marina di Massa. A grandi linee è un contenitore low cost con alberghi di piccole dimensioni, abbastanza vicini al mare. Poco traffico, poca confusione ed un discreto centro cittadino dove poter passeggiare sia il giorno che la sera.
Nella zona Ronchi sorgono invece ville residenziali ed hotel immersi nel verde: i prezzi cominciano ad aumentare, l’offerta ad aumentare di qualità. Di contro è quasi assente un centro di riferimento rendendo necessario l’appoggio a Forte dei Marmi o Marina di Massa, entrambi a 4km.
A seguire si trova Cinquale, frazione di Montignoso: l’offerta degli hotel non è sempre adeguata alla bellezza del piccolo tratto di costa dotato di aeroporto turistico e porticciolo. Il centro cittadino è piccolo ma curato. Prevalentemente gli hotel sono tranquilli ed adeguati ad una clientela di tipo familiare.
Scendiamo ancora per giungere a Vittoria Apuana, frazione di Forte dei Marmi caratterizzata da una struttura residenziale molto simile alla zona di Ronchi ma ovviamente con prezzi più alti. Vicinissima all’uscita dell’autostrada “Versilia” ed al campo di golf.
Forte dei Marmi non necessita poi di molte chiarificazioni: il centro è grazioso e partecipato dalle più grandi griffe della moda, gli hotel reggono il passo con ovvi contrappassi economici. Anche gli stabilimenti balneari rischiano di diventare assolutamente fuori mercato per il “cliente tipo”.
Marina di Pietrasanta è in un momento di forte crescita tuttavia i prezzi medi sono ancora accettabili se non si scelgono hotel di lusso. La fanno da padrone strutture con grandi parchi verdi. Pecca: il centro cittadino non è sul mare come per gli altri casi. Compensa con la vicinanza delle migliori discoteche della Versilia.
Altra frazione in evoluzione è Lido di Camaiore la cui passeggiata continua ad arricchirsi di servizi. Cambia in questo tratto di costa la tipologia di hotel: non più tranquillo e con giardino ma piuttosto centrale a ridosso del mare. E se non è centrale, salvo pochi casi, ci si ritrova con il problema del parcheggio e senza il fascino avvolgente della natura riscontrabile nella parte a nord della Versilia. I prezzi scendono sostanzialmente.
Giungiamo a Viareggio: tutti i servizi di una città di 60.000 persone sviluppata con la chiara intenzione di generare turismo. Sull’altro piatto della bilancia c’è da mettere però (se l’hotel è in una zona centrale, come la maggior parte delle strutture) la totale mancanza di relax ed i problemi tipici dell’affollamento. Che poi a tante persone possono non dar neppure fastidio, anzi!

Questa voleva essere solo una prima carrellata, veloce e non esaustiva: però può bastarvi per individuare ciò che state cercando. Per maggiori informazioni sulle zone, cliccate sull’etichetta “Comuni della Versilia” in fondo al post, per conoscere meglio gli hotel in relazione al comune di appartenenza sfruttate la barra in alto: oltre all’elenco di tutte le strutture trovare una descrizione più accurata ed approfondita.

Mi scuso anticipatamente con tutti coloro i quali fanno parte delle minoranze non menzionate, non per cattiveria ma per pura funzionalità della guida.
Anzi, li invito a presentare la loro struttura come “fuori dal coro” nello spazio dei commenti.
Naturalmente lo spazio resta disponibile anche per tutti coloro i quali ritengano di poter contribuire alla discussione.

La prima crociera a Viareggio

La nave Le Levant
La prima crociera è entrata nel porto di Viareggio grazie allo sforzo di aziende private e dell’Apt: se questo evento non dovesse dimostrarsi isolato, quali evoluzioni ci saranno? Cosa dovranno attendersi i classici turisti che alloggiano negli hotel?

Cominciamo inanzi tutto con briciolo di realismo: una rondine non fa primavera. Se quello che è accaduto è un fatto storico di indubbia rilevanza bisogna prendere atto di quanto ci sia ancora molto da fare prima di considerare Viareggio un porto crocieristico. Raffreddati scaramanticamente gli entusiasmi, vediamo cosa comporterebbe l’affermarsi di questo tipo di turismo.

Il primo intento è quello di risolvere il secolare problema della stagionalità del turismo: le strutture della Versilia producono servizi e ricchezza al massimo delle loro possibilità per 4 mesi al massimo, nei restanti 8 si “spreca” una potenzialità recettiva tra le prime in Italia. Due sono le leve che stimolerebbe il turista da crociera: per prima cosa attraccherebbero a Viareggio fuori dall’altissima stagione, allo stesso tempo promuoverebbe un offerta diversa da quella balneare rilanciando anche l’entroterra versiliese. Facile capire che con migliori proposte sarebbe più piacevole alloggiare anche negli hotel fuori stagione.
Si riuscirebbe, attraverso le crociere, a incentivare una parte del mercato mai sviluppatasi appieno nelle nostre coste, forse troppo legate e adagiate alla meraviglia del mare per guardare “verso monti”. Certo, il calendario di eventi versiliesi è ricco e propositivo, ma in certe zone c’è la forte sensazione che si possa fare qualcosa di più. E finalmente la si sta cercando di fare.
C’è poi da ricordare che il porto di Viareggio, per la conformazione naturale del suo fondale, non può ospitare grandissime imbarcazioni e si trova quindi limitato a lavorare con crociere di medie e piccole dimensioni, solitamente di segmento “lusso“. Non c’è che dire, la Versilia ha le carte in regola per ospitare degnamente qualsiasi tipo i turista; la speranza è di accrescere attraverso le apparizioni su nuovi cataloghi e reti di vendita la notorietà di questa zona anche all’estero.

Cosa dire ai turisti più classici, abituati a soggiornare negli hotel o nelle loro residenze? Chi è affezionato alla Versilia non ha di che preoccuparsi, anzi, troverà solo vantaggi. Vantaggi perché il nuovo mercato porterà allo sviluppo di altri punti di interesse che poi potranno essere visitati da tutti, vantaggi perché comunque il turista da crociera non si “intrometterà” direttamente nei luoghi della vacanza di chi è in hotel: non dorme negli alberghi, non affolla spiagge, non diminuisce il numero di parcheggi e via dicendo.

Voi cosa ne pensate? Anche se i tempi per una valutazione sono decisamente troppo giovani, invito come sempre chi lo voglia a dire la sua sulle prime crociere a Viareggio.