Pietrasanta

Stemma Pietrasanta

Pietrasanta è un comune in provincia di Lucca di circa 24.000. Rappresenta a buon titolo la città d’arte per eccellenza della Versilia grazie alla fiorente attività scultorea, alla cura del suo centro storico ed al numero di botteghe e gallerie.

La fusione di Pietrasanta con il mondo dell’arte è totale: fiorente l’industria di lavorazione del marmo e del rame, attenta l’amministrazione a valorizzare ogni angolo della città attraverso la cura dell’arredo urbano, ma soprattutto inestimabili i numerosi i turisti attratti.

Se dal centro città si scende verso mare ci si trova immersi nel verde, in pieno stile versiliese, curati da un gran numero di strutture recettive. La recente aggiunta sul lungomare del pontile ha impreziosito l’area, l’unica che non sembrava all’altezza del resto della città di Pietrasanta.

Cosa vedere:
Duomo di Pietrasanta: conosciuto anche come Collegiata di San Martino. Esternamente, come facilmente prevedibile, si hanno esterni di marmo bianco che tradiscono l’architettura interna della chiesa: tre navate e la classica croce latina. L’arredo interno si evolve a partire dalla fondazione, nel 1223 fino al 1820 con le opere di Luigi Ademollo. Adiacente alla struttura si erge per 36 metri un campanile, completato nel Cinquecento. Il Duomo di Pietrasanta viene ulteriormente imprezziosito dalla presenza di un battistero.
Chiesa della Misericordia: possiede 2 sculture lignee del Trecento rispettivamente di Antonio Pardini e Jacopo della Quercia, che rappresentano la più grande espressione d’arte nella lucchesia. Sette secoli dopo, è Botero ad impreziosire gli arredi con 2 affreschi: la Porta del Paradiso e la Porta dell’Inferno.

Da non perdere:
Il centro città: vi consiglio di ritagliarvi una serata da passare in assoluta tranquillità, passeggiando tra le sculture magicamente illuminate, trovandovi quasi per caso di fronte ad esposizioni artistiche di pittori emergenti come di scultori affermati. Le vie storiche si integrano ai servizi per i turisti che fanno shopping o mangiano un gelato mentre ammirano opere dal valore inestimabile…provare per credere!

Vi è tanto altro ancora da raccontare a proposito di Pietrasanta: pensiamo alla Versiliana o al Museo dei Bozzetti. Mi rimetto quindi al vostro aiuto: annotate nei commenti tutte quelle cose che vi sono piaciute ma non ho pensato di inserire, lo farò certamente al più presto!

Mercato del Forte

Bancarelle a Forte dei Marmi

Se è in vacanza in Versilia, c’è un appuntamento che qualsiasi donna non può mancare: il mercato di Forte dei Marmi. Non importa quale sia il vostro budget ne che cosa vogliate comprare, troverete comunque ciò che fa per voi.

Incontrerete più di 60 espositori che vendono la merce più disparata: dagli stock di alta moda, agli zoccoli, dai profumi alle lampade, dai jeans alla gastronomia. Ma queste caratteristiche non son certo distintive: la nota veramente unica è l’assoluta qualità dei prodotti. Non troverete le solite cianfrusaglie, non troverete mai la disorganizzazione tipica dei mercati e nessuno cercherà di raggirarvi.

Il turista resta spesso stupito dalla qualità delle griffe proposte a prezzi molto ridimensionati rispetto alle abitudini. Non è insolito che un banco sia gemellato con dei negozi di abbigliamento “classici” che lo riforniscono con prodotti a fine serie, ultime taglie o eccessi di ordine.
Questo lascia presagire quale sia il principale problema (nonché la principale attrattiva per le donne): la presenza di un numero limitato di capi, non troppo ordinati.
Sistematicamente accanto ai banchi più forniti della giornata si riuniscono maree di mani in cerca del vestito perfetto, con il colore giusto e la taglia adatta.

Proprio il mancato assortimento e la grandissima quantità di persone presenti rendono necessario, per “fare i veri affari“, una sveglia mattutina che permetta di arrivare per l’apertura dei banchi. Possibilmente armatevi di bicicletta per aggirare il problema dei parcheggi che nella zona non bastano mai durante le ore del mercato.

Se non avete mai avuto occasione di provare lo shopping in questo ambiente non capirete tutti questi accorgimenti e questi entusiasmi. L’invito allora è semplice: la prima volta presentatevi con tutta la calma del mondo, dopo una tranquilla colazione in hotel. Una passeggiata basterà per darvi l’idea di quello che realmente si vive nella piazza.

L’appuntamento storico con il mercato del Forte è per ogni Mercoledì, d’estate però l’offerta raddoppia per proporsi anche di Domenica. L’orario resta sempre dalle 8:00 alle 13:30 (naturalmente meteo permettendo).
Particolare e suggestiva anche la zona in cui il mercato è organizzato: piazza Marconi (segnata nella mappa). La piazza è costituita da tutta la zona circolare ben identificabile e circondata da pini dal fusto altissimo.


Visualizzazione ingrandita della mappa

I banchi si dispongono solitamente nel perimetro esterno così da rendere la passeggiata per lo shopping comoda e (abbastanza) coperta dal sole.

Racconti, impressioni o consigli sui banchi del mercato del Forte preferiti possono essere lasciati ai futuri visitatori di Hotel in Versilia attraverso i commenti.

Sfruttare le spiagge libere

Una spiaggia libera

Se avete in mente una vacanza low cost in Versilia, dovete considerare le spiagge libere perché lo stabilimento balneare incide parecchio sul prezzo della vacanza. Sapete come organizzarvi?

Per prima cosa dovete sapere che nelle spiagge libere vige la regola del “chi prima arriva meglio alloggia”: se vi presentate alle 9:00 vi siedete sulla bagnasciuga (cosa che non viene permessa a nessun turista in nessun altro stabilimento balneare) se tardate dopo le 11, con ogni probabilità starete pressati nelle retrovie. Le cose cambiano molto a seconda della stagione, ovviamente, ed è anche per questo che consiglio Maggio e Giugno a chi vuole spendere meno.
Ma con buono spirito d’avventura ve la caverete comunque, tranquilli!!

Ora passiamo al bagaglio da portare in spiaggia: dovete essere bene attrezzati e disposti a faticare un po’.
Cosa è ESSENZIALE:

  • Teli da spiaggia – E qui tutti siamo d’accordo. Ricordatevi di portarne più di uno a testa, se potete: dovrete passare tutto il giorno nell’area delimitata da quei teli!
  • Crema solare – Non ci sono scampi se andate nelle spiagge libere, l’ombra scarseggia.
  • Borsa termica – Possibilmente con dentro litri d’acqua!
  • Ombrellone – Quelli che potete portate in spiaggia a mano sono bassi e piccoli: basteranno per una fare ombra ad una persona ed alle vostre vivande. Senza però non riuscirete a passare la giornata senza ustioni preoccupanti. Molto preoccupanti!

Perché dovrete faticare un po’?

  • Perchè è lunga la lista delle cose da fare prima di prendere il sole! Trovare parcheggio (non ci sono parcheggi privati come per gli stabilimenti), trovare il posto adatto e trasportarvi le varie “attrezzature”, preparare l’accampamento. Il tutto sotto il sole, in mezzo alla confusione, sulla sabbia ardente.
  • Perché per quanto voi siate forniti vi mancherà sempre qualcosa, perché il bar non sarà a 20 metri ma nello stabilimento accanto e perché tutti gli spazzi sono comuni (con tutte le questioni che apre la prossimità con persone sconosciute).

Scoraggiati? Se siete giovani non c’è motivo, vi divertirete e basta. Se siete in famiglia ci vuole molta più organizzazione (e coraggio?), vi assicuro comunque che non sarete gli unici con i bambini. Anzi!

Ora dovreste avere, perlomeno, le idee più chiare. Se qualcuno ha qualche segreto per la spiaggia libera, ce lo racconti nei commenti!

Il Giro d’Italia in Versilia

Il Giro d’Italia del centenario passerà dalla Versilia il 22 maggio: partirà da Lido di Camaiore, arriverà fino a Marina di Massa, poi tornerà nella provincia di Lucca fino al Gran Premio della Montagna. Analizziamo la tappa per non trovarci incastrati in qualche ingorgo o per portare i bambini a vedere il passaggio della carovana.

La tappa, guardando l’altimetria, si preannuncia facile preda dei velocisti: troppi 110 km senza una salita prima dell’arrivo per poter credere ad una fuga da lontano, difficile pensare ai passisti delgli ultimi chilometri. Queste stime sono naturlamente pronte ad essere smentite dalla classia “fuga d’altri tempi” che tanto amano i tifosi. Comunque vada, poco male per chi, come noi, assisterà alla prima parte della tappa e potrà godersi comunque tutta la comitiva.

L’organizzazione ha provveduto a distribuire gli orari previsti per il passaggio del gruppo: naturalmente non possono essere precisi ma sono comunque una buona indicazione per chi vuol sapere a che ora andare a vedere passare il giro:

  • Lido di Camaiore: da qui si parte, alle 13:15
  • Capanne: 13:23
  • Pietrasanta – Via Garibaldi: 13:29
  • Marina di Pietrasanta: 13:35
  • Forte dei Marmi: 13:40
  • Marina di Ronchi – Via Lungomare: 13:48
  • Marina di Massa: 13:49
  • Marina di Carrara: 13:58
  • Massa – Viale Democrazia: 14:11
  • Capanne di Montignoso: 14:17
  • Querceta: 14:24
  • Pietrasanta – Via Oberdan: 14:29
  • Camaiore: 14:40
  • Montemagno: 14:49 e con questo, che è l’unico GPM della tappa, si conclude l’escursione versiliese del Giro d’Italia.

Vi consiglio di presentarvi nei luoghi indicati circa un ora prima di quella prevista per vedere tutta la carovana: sarà uno scorrere di vetture e carri che porteranno sarà musica, spettacolo, gadget offerti dagli sponsor. Quest’anno parteciperò anche radio 105 a questa festa che da ormai un secolo unisce grandi e bambini, appassionati e semplici curiosi: d’altronde il ciclismo è ritenuto speciale proprio perché vive di gente, in mezzo alla gente.